Il nuovo credito d’imposta sulle spese di pubblicità

Il nuovo credito d’imposta sulle spese di pubblicità

by DMB Studio Associato

Il DL n. 50/2017, aveva istituito un credito d’imposta per le “campagne pubblicitarie” e ora con il
DPCM n. 90/2018, entrato in vigore l’8 agosto 2018, sono finalmente arrivate le disposizioni attuative.
Possono quindi beneficiare del credito d’imposta le spese sostenute nel 2018 per l’acquisto di spazi
pubblicitari e/o inserzioni commerciali effettuate tramite:
 stampa periodica e/o quotidiana (nazionale o locale) anche “on line”;
 emittenti televisive/radiofoniche esclusivamente locali (analogiche o digitali).
È necessario che vi sia un “incremento” di tali spese sugli stessi mezzi di informazione, rispetto
all’esercizio precedente, di almeno l’1% e l’agevolazione si applica su detto incremento.
Con riferimento alle sole spese pubblicitarie sulla stampa (anche “on line”) l’agevolazione spetta
anche per quelle effettuati nel periodo 24.6 – 31.12.2017, previa verifica dell’incremento almeno dell’1%
rispetto al corrispondente periodo del 2016 (24.6 – 31.12.2016).
Il credito d’imposta riconosciuto è pari al 75% dell’incremento delle spese effettuate e potrà essere
aumento al 90% nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start-up innovative, se arriverà
l’autorizzazione dalla Commissione europea.
Le spese devono riguardare l’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali, effettuati
esclusivamente su giornali quotidiani e periodici, pubblicati in edizione cartacea ovvero editi in formato
digitale, ovvero nell’ambito della programmazione di emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o
digitali. Sono invece escluse dal credito d’imposta le spese sostenute per l’acquisto di spazi nell’ambito
della programmazione o dei palinsesti editoriali per pubblicizzare o promuovere televendite di beni e
servizi di qualunque tipologia nonché quelle per la trasmissione o per l’acquisto di spot radio e
televisivi di inserzioni o spazi promozionali relativi a servizi di pronostici, giochi o scommesse con vincite
di denaro, di messaggeria vocale o chat-line con servizi a sovraprezzo.
Per accedere al credito di imposta i soggetti interessati dovranno presentare:
 nel periodo compreso tra il 1° di marzo ed il 31 di marzo di ciascun anno, la “Comunicazione per
l’accesso al credito d’imposta”, contenente i dati relativi agli investimenti effettuati (o da
effettuare) nell’anno, a carattere “prenotativo”;
 entro il 31 gennaio dell’anno successivo, la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti
effettuati”, al fine di dichiarare l’effettiva realizzazione degli investimenti indicati nella
Comunicazione presentata in precedenza.
Per il 2018 la comunicazione telematica prenotativa va presentata dal 22 settembre al 22 ottobre
2018 e quella consuntiva entro il 31 gennaio 2019. Per le spese effettuate dal 24 giugno al 31 dicembre
2017, va presentata dal 22 settembre al 22 ottobre 2018 con istanza separata.